Dipendenza e sindrome da astinenza
L’abuso per lungo tempo di alte quantità di cocaina può portare a una perdita del controllo della sostanza che può condurre alla dipendenza. Questo rischio aumenta quando si usa la cocaina per via endovenosa e fumata sotto forma di crack.
La tossicodipendenza, secondo l’ OMS, è “quella condizione che spinge l'individuo, in maniera più o meno coatta, ad assumere sostanze (droghe) a dosi crescenti o costanti per avere temporanei effetti benefici soggettivi, la cui persistenza è indissolubilmente legata alla continua assunzione della sostanza”. La conseguenza è che il consumo della sostanza diviene l'attività preponderante per la vita della persona a scapito delle altre (lavoro, famiglia, ecc.).
Quando una persona diventa dipendente, se interrompe il consumo compare una sindrome da mancata assunzione, detta sindrome da astinenza: una serie di sintomi sgradevoli che la spingono ad assumere una nuova dose per placarli. Tra i sintomi sgradevoli riferiti: depressione, sonno, fame, brividi, tremori, dolori muscolari, ecc.